DA PLASTICA RINASCE PLASTICA


La plastica è un materiale relativamente recente, ottenuto nel 1907 dal chimico belga Leo Bekeland e divenuto nel tempo parte integrante della nostra quotidianità. Il suo utilizzo è aumentato esponenzialmente nel corso dei decenni: la produzione mondiale è infatti passata da 1,5 milioni di tonnellate nel 1950 a 322 milioni di tonnellate nel 2015 ed è destinata a raddoppiare nei prossimi 20 anni. Il successo riscosso dalla plastica può essere ricondotto alla sua resistenza, leggerezza e durata come anche alle ottime proprietà chimiche, termiche ed elettriche, caratteristiche intrinseche che hanno permesso a

 questo materiale di acquisire un ruolo sempre più importante nella nostra economia.


IL MODELLO DA SEGUIRE


In un’epoca in cui la tutela ambientale è un’esigenza mondiale improrogabile, trasformare i rifiuti in risorse diviene una priorità: obiettivo raggiungibile adottando un’economia circolare che permetta di estendere il ciclo di vita dei prodotti, riducendo i rifiuti al minimo.


A differenza del modello economico lineare basato sullo schema “estrarre, produrre, utilizzare, gettare”, il modello di produzione e consumo auspicato implica il riciclo dei materiali con l’obiettivo di reintrodurli, nel ciclo economico come materia prima da utilizzare per la produzione di beni e manufatti.


Il riciclo della plastica comporta indubbi vantaggi in termini di riduzione dell’impatto ambientale, è dunque fondamentale adottare delle politiche in questa direzione.


Oggi, rispetto al passato, abbiamo i mezzi e le conoscenze per operare scelte consapevoli per la salvaguardia dell’ambiente: favorire lo sviluppo sostenibile è un dovere comune.  Attraverso il recupero e il riciclo è possibile riutilizzare milioni di tonnellate di plastica

e darle così una “seconda vita


Ma come riconoscere e sostenere i prodotti fatti con plastica riciclata? Il marchio PSV, “Plastica Seconda Vita”, è una certificazione ambientale di prodotto per i materiali e i prodotti ottenuti dalla valorizzazione dei rifiuti plastici, recuperati dalla raccolta differenziata o da scarti industriali. Grazie a questo sistema di certificazione è possibile controllare la “qualità” delle plastiche di riciclo e la “rintracciabilità” dei materiali riciclati.


Questo marchio rientra nelle dichiarazioni di prodotto di tipo II, in accordo con la norma UNI EN ISO 14021 ed è promosso dall’ IPPR, Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo.


Molte sono le tipologie di applicazioni: edilizia, arredo urbano, florovivaistica, contenitori per la raccolta rifiuti, imballaggi, ottica, filati e tessuti, arredo uffici e commerciale, prodotti e arredo per la casa, ma anche materiali e oggetti destinati al contatto con alimenti.

Scegliere prodotti con il marchio Plastica Seconda Vita significa sostenere soluzioni ambientalmente sostenibili.


L’impegno profuso da Ecologistic SpA contribuisce concretamente a ridurre l’impatto ambientale: l’azienda non favorisce solamente il riutilizzo dei materiali di scarto come materia prima ma anche il riciclo dei materiali a fine vita, tutti i prodotti realizzati in plastica sono infatti riciclabili e riciclati al 100%.


Dopo un'accurata progettazione è nato il Cleverpallet un bancale brevettato realizzato dal recupero dei flaconi in plastica non più utilizzati.


La realizzazione del Cleverpallet non solo permette il recupero ed il riciclo della plastica dandole seconda vita ma evita anche il disboscamento purtroppo utile per la costruzione dei bancali in legno

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